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Mira Fuori del Comune valuta in modo articolato la manovra dell’amministrazione a 5 Stelle, anche se il giudizio complessivo rimane molto critico.
In particolare non condivisi sono i punti relativi alla TARES e all’IRPEF.
Il Piano Tariffario TARES è infatti diretta conseguenza di un Piano Finanziario 2013 di VERITAS che a fronte di una diminuzione complessiva dei rifiuti prodotti e di un miglioramento della raccolta differenziata, prevede un aumento dei costi a carico dei cittadini.
Non condiviso nemmeno l’aumento dell’IRPEF, che se per gli scaglioni più alti poteva anche starci, avrebbe potuto essere bilanciato da sgravi per i redditi più bassi attraverso una rimodulazione delle aliquote IMU a carico delle categorie più ricche.
Rimane poi la questione del debito che pesa complessivamente per oltre 1.900.000 euro tra interessi e quote capitali, una situazione certamente ereditata dalle passate amministrazioni ma sulla quale è necessario cominciare a fare un’operazione di Audit vero e proprio per capire da dove saltano fuori questi mutui, che legittimità hanno e soprattutto valutare la possibilità di ricontrattarli, visto che anche quelli contratti con Cassa Depositi e Prestiti mantengono tassi di interesse del 4-5%.
Poco o nulla si è fatto poi per abbassare il costo di servizi essenziali come trasporto scolastico, buoni pasto e asilo nido.
Positivo invece il giudizio di Mira Fuori del Comune sul piano delle opere e sul piano delle alienazioni, in particolare per quanto riguarda la ristrutturazione energetica delle scuole, degli alloggi popolari di via Borromini, gli interventi sulle strutture di Villa Levi Morenos, la messa in sicurezza di via Argine dx e sx e di via Bastie. Bene anche per il mantenimento del fondo speciale per l'emergenza abitativa.
Mira Fuori del Comune ha comunque presentato numerose proposte di emendamento nel tentativo di migliorare almeno alcuni aspetti del bilancio, nello specifico:
- proposta di aumento dal 20 al 30% della riduzione TARES per il compostaggio domestico
- possibilità di praticare il compostaggio domestico e di accedere alle agevolazioni anche per chi ha terrazzi di min. 15mq, oppure terreni non di pertinenza ad uso esclusivo o comune;
- riduzione del 10% della tariffa per le persone che vivono sole;
- estensione di agevolazioni TARES specifiche per chi aderisce a progetti di miglioramento della raccolta differenziata o di riduzione dei rifiuti;
- pagamento della TARES anche per le cavane (emendamento congiunto con gruppo consiliare 5 Stelle)
- riduzione dei coefficienti per il calcolo della parte variabile della TARES per le piccole e medie attività commerciali e artigianali;
- Storno di 190.000 euro dai 450.000 euro previsti per il Cimitero di Gambarare per la manutenzione straordinaria e il risezionamento dei Fossi comunali Bosco e Calleselle oggetto di frequenti esondazioni.
in allegato il testo integrale degli emendamenti
file allegato: Emendamento 4 al regolamento TARES.doc
file allegato: Eemendamento 2 tariffe tares 2013.doc
file allegato: Emendamento 1 al regolamento TARES.doc
file allegato: Eemendamento 1 tariffe tares 2013.doc
file allegato: Emendamento 6 al regolamento TARES.doc
file allegato: Eemendamento 1 programma opere pubbliche.doc
file allegato: Eemendamento 3 tariffe tares 2013.doc
file allegato: Emendamento 1 al bilancio pluriennale 20132015.doc
file allegato: Emendamento 1 alla relazione previsionale 20132015.doc
file allegato: Emendamento 2 al regolamento TARES.doc
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